I ribelli del Monferace e il Grignolino di una volta

I ribelli del Monferace e il Grignolino di una volta

Sono 12 produttori dallo spirito ribelle, che sognano di riportare il Grignolino a ciò che era un tempo. Il Monferace nasce tra le colline del Monferrato, in provincia di Alessandria e Asti, in quella terra di infernot dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Scordatevi il Grignolino da pronta beva, quello ideale per la merenda sinoira, perché questo progetto ha tutt’altra ambizione.

Secondo il disciplinare che si è data l’associazione Monferace, il Grignolino deve affinare per almeno 40 mesi, di cui 24 in botte di legno, come avveniva una volta. Pare che i primi atti notarili, che testimoniano l’esistenza di questo vitigno, risalgano al 1249, conosciuto col nome di Barbesino. Molto più vicino a noi sono le testimonianze ottocentesche di un Grignolino in grado di affinare per 5, 7 o 11 anni, fino ad arrivare alla metà del Novecento dove nel testo di Dina Rebaudengo si legge: “Dopo cinque anni di invecchiamento – due in botte e tre in bottiglia – il Grignolino esce profumato, armonico, con colore rosso chiaro tendente al giallognolo, ottimo da arrosto”.

Tratto da Lalawine del 15/06/21. Continua a leggere su:
https://lalawinemagazine.com/2021/06/15/i-ribelli-del-monferace-e-il-grignolino-di-una-volta/